Contributo di analisi all’articolo scritto da Marco Lo Conte su Il Sole 24 Ore (sezione Italia & Mondo) Link: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-02-13/ecco-bozza-varata-governo-monti–190351.shtml

In sintesi: Il nuovo schema di riforma del decreto 703 pone con forza l’accento sul risk management dei fondi pensione e sulla responsabilità in merito di chi li guida. La disciplina sulla gestione degli attivi di fondi pensione negoziali, aperti e Pip si basa sul principio della “persona prudente” che persegue l’ottimizzazione del rapporto redditività-rischio attraverso lo sviluppo di criteri di adeguata professionalità, attenzione ai processi, conoscenza e gestione dei rischi inerenti gli investimenti. Il fondo pensione dovrà quindi definire gli orizzonti di rischio-rendimento più adeguati agli obiettivi del fondo e indicando il limite massimo di rischio tollerabile (budget di rischio, perdita massima potenziale) relativamente ai singoli investimenti e complessivamente all’intero portafoglio. Articolo completo su ilSole24Ore.